Mikrogeophagus ramirezi: allevamento in acquario

Sei un appassionato di acquari? Allora, il Ramirezi (Mikrogeophagus ramirezi) potrebbe essere la scelta perfetta per trasformare il tuo acquario in un mondo naturale. In questo articolo, ti guiderò attraverso i passaggi per creare un habitat ideale per questi affascinanti pesci e scoprire i segreti della loro riproduzione.

Crea l’acquario perfetto per i Ramirezi

Per iniziare, l’allestimento dell’acquario riveste un’importanza cruciale. I Ramirezi prosperano in un ambiente ben equilibrato con abbondanza di nascondigli e spazi aperti per nuotare. Un acquario di almeno 80 litri è consigliato per garantire ampio spazio vitale. Assicurati che la temperatura dell’acqua si aggiri tra i 24°C e i 29°C, con un pH compreso tra 6.0 e 7.0. Ideale sarebbe un pH leggermente inferiore al 7 con durezze carbonatiche (KH) compre tra 2 e 4. L’utilizzo di una sabbia fine, essenziale, e piante vive aiuterà a creare un ambiente naturale e stimolante. Decora il tuo acquario con legni e botanical, per poter creare tante tane e spezzare linee visive, creando così piccoli territori per gli abitanti della tua vasca.

Le caratteristiche dei Ramirezi

I Ramirezi si distinguono per la loro straordinaria bellezza e il loro comportamento intrigante. Le dimensioni medie sono di 3-4 cm per le femmine e 4-5 cm per i maschi. Le colorazioni spaziano dall’arancione con riflessi blu del ramirezi ancestrale, al gold, al blue elettrico o total black dei selezionati. Durante il periodo riproduttivo, i colori si intensificano, una vera e propria danza di colori, con pinne tutte distese, che il maschio effettua per corteggiare la femmina. Le differenze per distinguere il maschio dalla femmina sono molto semplici da notare. Oltre alle dimensioni maggior, il maschio presenta colori più accesi e vibranti, ed i raggi della pinna dorsale più lunghi e colorati di nero. La femmina quando matura è riconoscibile per una vistosa macchia rosata presente nell’addome. Sono pesci particolarmente aggressivi durante il periodo riproduttivo, per questo motivo è fondamentale allestire bene tanti piccoli territori in acquario. L’alimentazione dei ramirezi è la chiave per poter riprodurre questi pesci, ti consiglio caldamente di utilizzare mangime surgelati e quando puoi il vivo, per stimolare al meglio la riproduzione. Un buon mangime secco specifico per ciclidi e ottimo come alternativa, ti consiglio CichFeed.

mikrogeophagus micro

I segreti della riproduzione dei Ramirezi

La riproduzione dei Ramirezi, così come quella di molti ciclidi nani, è una delle avventure più affascinanti che gli amanti dell’acquario possano intraprendere. Per stimolare la deposizione delle uova, crea un’area densamente piantumata all’interno dell’acquario e posiziona un piano inclinato, come un sottovaso di argilla o comunque una superficie solida. In assenza di zone simili, potranno comunque riprodursi su superfici di arredi o scavare una buca nella sabbia. Prima di accoppiarsi, il maschio e la femmina, passano molto tempo a controllare la zona scelta e inizieranno a pulirla maniacalmente. Qui, il maschio e la femmina si accoppieranno, e la femmina deporrà le uova, che verranno successivamente fecondate dal maschio.

Dopo la deposizione, i genitori si prenderanno cura delle uova, proteggendole e ventilandole. Dopo circa 3-4 giorni, le uova si schiuderanno e i genitori trasferiranno con attenzione le piccole larve in una buca scavata nel substrato. I genitori si alterneranno nella cura dei piccoli, uno li osserverà da vicino, mentre l’altro scaccerà da lontano ogni altro pesce che proverà ad avvicinarsi. In questo periodo, le larve possono essere alimentate con cibo di alta qualità per avannotti, come naupli di artemia.

Prendersi cura degli avanotti

Quando i giovani Ramirezi inizieranno a nuotare liberamente, potrai iniziare a somministrare loro cibo in polvere di alta qualità, in piccole quantità, alternando sempre con naupli di artemia. Mantenere una qualità dell’acqua impeccabile diventa essenziale per favorire la loro crescita sana. Durante questo periodo, i genitori potrebbero diventare più protettivi, e talvolta potrebbe essere necessario separarli dagli altri pesci per garantire la loro sicurezza.

L’allevamento dei Ramirezi rappresenta un’avventura appassionante per gli amanti dell’acquario. Creare un ambiente stimolante, comprendere i comportamenti e le esigenze riproduttive di questi pesci può portare a risultati sorprendenti. Con l’attenzione adeguata all’alimentazione, alla qualità dell’acqua e all’habitat, potresti presto essere testimone della meraviglia di piccoli avannotti di Ramirezi che nuotano con gioia e vitalità nel tuo acquario.