•Le caridine
•Come allevare le caridine
•Come si riproducono le caridine
•Colori e varietà
Le caridine
Le caridine allevate in acquario sono dei gamberetti di acqua dolce. Solitamente con il termine gamberetti per acquario o caridine si intendono due specie: Neocaridina davidii e Caridina japonica. In questo articolo tratteremo la prima specie, più piccola e colorata, di semplice riproduzione in acquario.
Neocaridina davidii è originaria del nord di Taiwan e di alcune zone dell’est della Cina. I fiumi, nei quali è possibili trovare le caridine, sono caratterizzati da un elevata presenza di foglie sul fondo e acqua molto ossigenata. I valori rilevati negli ambienti naturali sono pH 6.5 -7.5 e temperature che oscillano dai 13 ai 28 gradi.
Come allevare le caridine
L’allevamento delle Neocaridina davidii è alla portata di tutti gli acquariofili, sia il neofita, sia l’esperto che vuole cimentarsi in una nuova avventura. Per poter iniziare ad allevare le caridine è sufficiente un acquario di 30 litri, anche se è caldamente consigliato utilizzare degli acquari più grandi. Il litraggio dell’acquario sarà infatti un fattore importante per poter garantire una corretta qualità dell’acqua. Più volume di acqua si avranno a disposizione e più facile sarà la gestione. L’acquario per caridine dovrà essere allestito con un fondo inerte o allofano, possibilmente di colore scuro. Se si opta per la scelta di un fondo allofano, è bene seguire le indicazioni sulla confezione, per valutare se serve lavarlo o far cambi di acqua prima di inserire i gamberetti. Possiamo utilizzare diverse tipologie di legni e rocce per arredare la vasca, purché creino piccoli anfratti, nei quali gli inquilini potranno sentirsi al sicuro. Inserire molta vegetazione, specialmente muschi, le caridine amano pascolare sui muschi, dove troveranno cibo e riparo. La sola tecnica fondamentale da avere sarà un filtro, che potrà essere un filtro ad aria (una spugna nella quale viene forzatamente fatta passare l’acqua) o un filtro classico, interno o esterno. Attenzione a schermare l’ingresso del filtro con una spugna per evitare che delle baby vengano aspirate all’interno. La compatibilità con altri pesci è stata trattata in questo articolo.
Come si riproducono le caridine?
La riproduzione in acquario è molto semplice e avviene in modo spontaneo. Il dimorfismo sessuale negli esemplari è di facile riconoscimento. La femmina è più grande e tozza, solitamente con una colorazione più accentuata e solida, se visibile inoltre presenta una macchia gialla poco dietro gli occhi, sono le uova non fertilizzate. Quando una femmina effettua la muta, se è matura, rilascia dei segnali chimici per i maschi, così da comunicare loro di essere pronta per la riproduzione. L’accoppiamento avviene con i due esemplari che si dispongono addome contro addome ed il maschio passa dei pacchetti con gli spermi alla femmina. La femmina a quel punto feconderà le uova che verranno protette dai pleopodi della madre. I pleopodi sono le zampe che usano per nuotare. Dopo una ventina di giorni, le uova schiuderanno. Da esse nasceranno dei piccoli gamberetti già formati e autosufficienti. Solitamente una femmina darà alla luce dai 20 ai 30 nuovi esemplari.

Colori e varietà
Le cardine sono allevate e selezionate ormai da una decina di anni. In tutto questo tempo, gli allevatori si sono sbizzarriti nel selezionare e creare diverse tipologie di colori. Vediamo insieme alcune delle colorazioni che è possibile trovare con facilità in commercio.
•Red Cherry: come il nome suggerisce hanno una colorazione rossa, i maschi più tigrati e dai colori più tenui;
•Sakura: sempre di colore rosso, ma il rosso è molto più intenso e copre bene il corpo dell’animale;
•Yellow: sono di colore giallo, a seconda del grado di purezza il colore potrà essere più o meno intenso;
•Orange: esemplari di colorazione arancione, come le gialle, può variare di molto l’intensità;
•Blue: di caridine blue esistono diverse tipologie, le più diffuse sono le blue dream. Sono esemplari che presentano il corpo di colorazione blue intensa;
•Chocolate: gli esemplari sono di color marrone;
•Black: i gamberetti sono di colore nero;
•Rili: tutte queste colorazioni possono avere anche la varietà “Rili” ossia presentano al centro del corpo una striscia trasparente senza pigmento.