•Cosa sono i Geosesarma
•Alimentazione
•Allevamento in terrario di Geosesarma

Cosa sono i Geosesarma
I Geosesarma sono un genere di crostacei d’acqua dolce che possiamo trovare in Indonesia (Java e altre isole). Sono dei granchi semi terresti, passano infatti la maggior parte del tempo al di fuori dell’acqua, in terreni umidi e ricchi di muschi e piante, ma sempre in prossimità di fonti d’acqua, dove vanno ad immergersi per qualche tempo al giorno. Conosciuti nell’hobby come “granchi vampiro” “vampire crab”, ne esistono diverse specie di geosesarma e generi affini in commercio (Lepidothelphusa, Perisesarma etc.), ma caratteristica che hanno tutte i comune è quella di essere di piccole dimensioni, raggiungendo massimo i 2-3 cm da adulti.
Alimentazione
L’alimentazione naturale dei geosesarma è molto varia, infatti si cibano di qualsiasi materiale che troveranno, sia esso di origine vegetale sia di origine animale. In natura mangiano muschi e frutta, chiocciole e piccoli invertebrati. In cattività possiamo alimentarli con semi, piccoli pezzi di frutta e di verdura, ma possiamo anche fornire larve di insetto, chiocciole acquatiche e alimenti surgelati e non per pesci.
Importante non deve mancare per il loro sviluppo una fonte di calcio!
Allevamento in terrario di Geosesarma
In terrario possono essere allevati in contenitori di almeno 60×30 cm di base. La distribuzione del terrario dovrebbe consistere in una parte emersa ed una parte acquatica, possibilmente in un rapporto 80-20 (o simile). Nella parte emersa sarà importante inserire molti legni, muschi e arredi naturali, con tante piante, in modo da assicurare tane e territori in abbondanza per gli inquilini del terrario. Possiamo anche inserire diversi isopodi che possono aiutare a prevenire l’insorgenza di muffe nella parte emersa del terrario. La parte acquatica, se abbiamo modo, sarebbe meglio crearla con del movimento (una cascatina) così da tenerla più pulita, ossigenata e meno stagnante. Possibilmente cerchiamo di non introdurre troppi maschi in spazi ristretti e senza tanti ripari, altrimenti inizieranno a lottare con conseguenze spiacevoli. I maschi si possono riconoscere dall’addome a forma di V, mentre le femmine lo hanno a forma di U più arrotondato. La riproduzione in cattività è possibile, la femmina trattiene le uova nell’addome per circa un mese e poi nasceranno in acqua dei piccoli granchi già formati.